mercoledì 28 ottobre 2009


ricevo da

MICHELA (figlia)

progetto STRADA DELL'ARTE

lunedì 19 ottobre 2009

STORIA DELL’ARTE ITALIANA DEL ‘900
Generazione anni 40
a cura di GIORGIO DI GENOVA
edizioni BORA, Bologna, 2009

pag. 1128

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Naturalmente la rigorosa definitezza di Morandini non costituisce il traguardo dei temperamenti pittorici. Anche quando si avvalgono delle forme della geometria. Ed è il caso dell’abruzzese Lino Alviani e del bolognese Carlo Buzzoni, divenuto romano di adozione, ambedue i quali attingono alquanto liberamente dai territori della geometria le morfologie per i loro discorsi pittorici. Pertanto le forme geometriche più che linguisticamente protagonistiche fungono da supporto di altri momenti espressivi, insomma anziché contenuti linguistici si fanno contenenti di linguaggio altro rispetto alla ratio geometrica.
Alviani, lasciatasi alle spalle la lunga peregrinazione nell’ambito di un iconismo ancora intriso di riferimenti informali, talvolta con slittamenti nel decorativo, sul finire degli anni ottanta ha iniziato a recuperare il disegno in opere con nudi femminili, farfalle, fiori, alberi, marine, foglie e soli, anche neri. Questi ultimi costituiscono una specie di inserti geometrici alla stregua di altre opere del 1989 (ciclo Breakthrough), in cui venivano sistemate forme quadrate e rettangolari, in vari casi a collage assieme a panni in dipinti più o meno effusivamente informali.
Dopo il rettangolo bianco con scarni motivi gestuali che nel 1990 “bucava”il fondo nero di Segnico, l’effusività proseguiva su registri di un sensibilismo pittorico affidato a cromie dalle tonalità discrete nel ciclo del 1990-91 Estro/verso, propedeutico preludio alla svolta verso il lirismo di qualche eco kleeiana, ma soprattutto influenzata dall’impatto con la cultura orientale, come vedremo, dei successivi cicli Short stories e Landscape, proposti nel 1995, con documentazione delle precedenti installazioni ed opere ambientali al Centro Angelus Novus dell’Aquila. Si trattava di composizioni di quadri nel quadro, composizioni che facevano di ciascuna opera una sorta di mini-esposizione di riquadri con immagini di alberi, di sbiadite memorie paesistiche e del sole, disegni ora geometrici, ora infantili, spirali, ideogrammi, sigilli e qualche memoria dei trascorsi informali, tuttavia depurata dal filtro della cultura orientale.
Alla base di questa svolta c’era la nuova esigenza, nata sulla scorta dell’approfondimento dei poeti della beat generation, di meditare sul proprio ruolo di pittore e di privilegiare gli strumenti del comunicare in direzione di un ampliamento della coscienza poetica, ampliamento che sulla scorta dello zen ha spinto Alviani a darsi come imperativo categorico il personalissimo haiku, tutt’altro che canonico: “L’idea deve essere vaga / molto vaga nel vuoto della mente / e lasciare che la cosa accada da sola”. L’abbandono a questa vaghezza dell’idea inonda di vaghezza l’aura pittorica delle opere dell’Artista abruzzese, ma non negli aspetti segnici e ideografici, che finiscono per divenire il marchio (e stavo per scrivere le stigmate) di un dichiarato orientalismo, che in una installazione alla Tribeca 148 Gallery di New York si è concretizzato con una coda costituita da un rotolo con varie scritte anche in giapponese che dall’ultimo quadretto della sequenza a muro si aggrovigliava liberamente sul pavimento.
Questa nuova fase dell’attivissimo Lino è continuata ben oltre gli anni Novanta, portando Alan Frenkiel a definirlo giustamente “Poema visuale” (siamo quasi sempre di fronte ad immagini composite, come frasi o poesie, la cui presenza ed i cui movimenti sono sottilmente orchestrati intorno ad un tutto armonico. E quando siamo consapevoli del tutto, possiamo proiettarci dentro gli affascinanti dettagli di ogni singolo elemento. Questi elementi sono finestre pittoriche che permettono al nostro sguardo di penetrare nel nostro stesso mondo. Ogni finestra ci offre l’immagine del nostro desiderio, delle nostre memorie, dei nostri pensieri”.
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raccolta differenziata

sabato 17 ottobre 2009

barreafotografia

FOTOGRAFANDO IL BORGO: arte, ambiente, architetture, natura

L’Amministrazione comunale di BARREA, intendendo valorizzare il proprio patrimonio culturale con Manifestazioni e fasi crescenti di iniziative col preciso compito di mantenere desto l’interesse dell’utenza e di sviluppare le proprie potenzialità, organizza, in collaborazione con il CENTRO INTERNAZIONALE PER LA FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA , con la sezione fotografica della BLUE ART ASSOCIATION e con la FIAF Abruzzo, un concorso per esaltare le bellezze del Borgo e col preciso compito di dotarsi di posters pubblicitari da diffondere in Italia e all’estero.

Il tema del concorso è “FOTOGRAFANDO IL BORGO: ARTE, AMBIENTE, ARCHITETTURE, NATURA”, e vi si può partecipare con immagini in diapositive a colori o in digitale a colori ad altissima definizione (almeno 300 dpi, CMYK, FORMATO 50X70) , con un massimo di cinque opere: tutto possibilmente inserito in un CD rom.


Il concorso è aperto a tutti i fotografi e fotoamatori, i quali devono far pervenire i loro lavori entro la data massima del 31 ottobre 2009
La partecipazione al concorso è a titolo gratuita.
Le opere possono essere consegnate a mano presso il Comune di Barrea o presso la sede della BLUE ART ASSOCIATION, in piazza Plebiscito, Castel di Sangro, previo appuntamento telefonico (368.7661777), e la eventuale spedizione, presso il Comune di Barrea, dovrà essere effettuata in un imballo che ne permetta la restituzione. Ogni autore è personalmente responsabile per quanto forma oggetto dell’immagine e ne autorizza la pubblicazione senza fini di lucro

L’ammissione delle opere e l’assegnazione dei premi avverranno ad insindacabile giudizio della Giuria composta da esperti e da rappresentanti della Amministrazione comunale

Gli organizzatori, pur assicurando la massima cura nell’organizzare la manifestazione, declinano ogni responsabilità per eventuali smarrimenti, furti o danneggiamenti da qualsiasi causa essi fossero generati.

Agli organizzatori è concesso l’uso gratuito delle opere vincitrici del Concorso per eventuale stampa su posters, su siti internet o su qualsiasi altro tipo di pubblicazione: tale diritto sarà concesso ad uso gratuito e senza scopo di lucro e sarà, ogni volta citato il nome dell’autore

Le opere vincitrici del concorso non saranno restituite
Si rivolge tuttavia particolare richiesta ai partecipanti a voler donare comunque una opera al CENTRO INTERNAZIONALE PER LA FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA, considerando che lo stesso Centro aprirà proprio in Barrea un Museo della fotografia contemporanea.


La Giuria selezionerà un’opera per ogni partecipante, con le quali sarà organizzata una Mostra in Barrea, ed il Comune di Barrea ed il Centro Internazionale per la Fotografia Contemporanea, riservandosi il diritto di stampa delle opere, cureranno una brochure con foto ed informazioni sugli Autori.

La partecipazione al concorso, dando per scontata la conoscenza del presente regolamento, ne implica la completa accettazione




PREMI prima sezione

1° premio ospitalità per 2 persone per 4 giorni + targa + stampa poster
2° premio ospitalità per 2 persone per 3 giorni + targa + stampa poster
3° premio ospitalità per 2 persone per 2 giorni + targa + stampa poster


a tutti i partecipanti diploma partecipazione

CALENDARIO
Iscrizione e consegna lavori entro il 30 novembre 2009
Riunione giuria: 5 dicembre
Premiazione ed esposizione opere: 19 dicembre 2009
Presentazione del calendario su BARREA realizzato dall’Aternum Fotoamatori di Pescara:
19 dicembre 2009

domenica 11 ottobre 2009


TOTEM

seguo sogni e pensieri vaganti

su picchi di nuvole d'uccelli:

voce lamentosa alle luci dell'alba






NATURA&NATURA
nebbie in fuga
e nuvole rosa:
sentire il rumore del vento













OSIRIS
alla fine
lasciatemi qui
in polvere










KOAN TREE


torno a distendermi su cuscini d'erba
al riparo del vento gelido
di fine stagione

KOAN PARK


l'idea deve essere vaga


molto vaga nel vuoto della mente


e lasciare che la cosa accada

(in http://www.blueartassociation.com/, koan park)

sabato 10 ottobre 2009


oliveto bonsai

olivastro bonsai

acero bonsai

ippocastano bonsai

venerdì 9 ottobre 2009


melo bonsai

giovedì 8 ottobre 2009







trittico



libro d'artista

giovedì 1 ottobre 2009



































































SHOCK & SHOW

ALVIANI Vs

Allori, Caravaggio, Klimt, Magritte,
Patini, Sughi, Liang K'Ai,Van Gogh,
Vespignani